NOTA DI DEGUSTAZIONE

Il Cala Cala Bianco di Calabretta è un vino che sa di pietra e di vulcano, strettamente legato alla sua terra di origine. Tra mineralità, frutta gialle e spremuta di limone, si muove veloce in bocca, pur sempre morbido, suadente e caldo.

ABBINAMENTO

Quando avete appena finito il vostro giro al mercato e non avete potuto fare a meno di comprare uno splendido pollo arrosto da portare a casa, il Cala Cala Bianco è il vino perfetto da mettergli accanto. Vedrete, faranno presto amicizia e allieteranno il vostro pranzo!

CANTINA

L’azienda agricola Calabretta è stata fondata agl’inizi del ‘900 e Massimiliano rappresenta la quarta generazione di produttori che opera sul versante nord del vulcano. 12,5 ha di vigneto per la maggior parte con vigne tra i 700 ed i 900 metri di altitudine. L’altezza importante unita alla presenza del terreno vulcanico, sono condizioni in cui la Fillossera non riesce a sopravvivere, così da consentirel’allevamento a piede franco con piante senza portinnesto selvatico, inoltre le elevate escursioni termiche aiutano a sviluppare i naturali aromi presenti nella buccia delle uve e ad avere una maturazione più lenta e costante.

L’espressività dei vini di Massimiliano è data anche dalla scelta di fare sia vini dell’autentica tradizione etnea come il rosso invecchiato e il rosato “Pista e Mutta”, sia vini di contrada da piccole parcelle, per far capire la ricchezza di micro-territori del vulcano nei loro sapori ed espressioni tipiche.

Il risultato è una gamma di vini molto profonda, con la quale possiamo divertirci a scoprire le varie anime della zona dell’Etna Nord.