Bastien Gautheron rappresenta la prima generazione del neonato progetto Maison Gautheron d’Anost, fondato nel 2020. La futura-nuova cantina ancora in fase di realizzazione lo costringe ad appoggiarsi per la vinificazione presso un amico a Meursault. I vigneti di proprietà sono localizzati a Savigny les Beaune con il Pinot Noir ed in Hautes Côtes de Beaune con lo Chardonnay. Grazie ad una consolidata collaborazione come enologo presso diversi domaine della Cote d’Or, tutti certificati biologici, Bastien completa con loro l’approvvigionamento di uve che ad oggi gli consentono di presentare una gamma convincente sia nei contenuti che nella presentazione, contemporanea ed elegante. Bastien ben rappresenta la nuova generazione di giovani vigneron che cercano di trascrivere il legame terroir-vite attraverso una vinificazione poco interventista. Il suo approccio è semplice ma rigoroso, optando per macerazioni leggere e fermentazioni spontanee per non sovraestrarre. Giusto un paio di follature prima della partenza della fermentazione onde evitare un surplus di ossigeno, limitando quindi il rischio di fermentazioni troppo rapide. I rimontaggi sono limitati e regolari, uno al giorno, niente di più. Tutti i vini affinano in botti prevalentemente usate per i bianchi ed in minima parte nuove per i rossi. Lo stile di Bastien si gioca tutto su freschezza, eleganza e “leggerezza” del frutto. Contemporaneità ed eleganza definiscono il carattere e l’identità di questo giovane vigneron che certamente farà (molto) ben parlare di sè. Una vera e propria chicca per gli appassionati di Borgogna.