NOTA DI DEGUSTAZIONE
Colore quasi mogano, ed è impreziosito da luminose sfumature bronzee. Espressivo e mutevole l’olfatto, passa dal richiamo ai frutti rossi, alle pere e all’anice, per poi ricordare la cannella e le spezie dolci. Il palato è pieno e vellutato, caratterizzato da un retrogusto che fa tornare in mente l’uva passa, le nocciole e i fichi secchi. Lunga la persistenza.
DISTILLERIA
Da quattro generazioni la famiglia dei Drouet coltiva i propri vigneti di colombard e ugni blanc, ricavandone vini che, a seguito di rigorosi e tradizionali processi di distillazione, si trasformano in Cognac di altissimo livello qualitativo. Siamo nella regione francese della Grande Champagne, ed è qui che si incontrano i 39 ettari vitati di proprietà aziendale, tutti rientranti nella classificazione Premier Cru. Tra i filari, le piante sono allevate facendo un limitatissimo uso di fitofarmaci, e praticando la lotta ragionata per contrastare malattie, muffe e parassiti, mentre in cantina non viene impiegata per niente l’anidride solforosa. Dopo la distillazione, i Cognac vengono inizialmente lasciati invecchiare in botti nuove di Limousin o Tronçais, per poi essere trasferiti in botti di passaggio, dove possono permanere anche cinquant’anni. È così che la tradizione, l’amore per la terra e per le proprie radici, danno origine a una gamma di Cognac che trasmettono l’essenza più tipica e caratteristica di quelli che sono glie eaux-de-vie della Grande Champagne. Distillati, quelli etichettati Drouet, dal fascino irresistibile, che da oltre un secolo sono famosi e rinomati in tutto il mondo.
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