NOTA DI DEGUSTAZIONE
Un naso molto classico, che ricorda la felice maturazione delle grandi tenute Meursault, dal sapore delicato di tostato e note minerali e mentolate. Al palato è preciso, di impeccabile equilibrio e arioso, traccia di acidità che “taglia” attraverso un buon volume senza alcuna pesantezza. Sembra destinato a un lungo invecchiamento!
ABBINAMENTO
Pesce di fiume al cartoccio e vari piatti di pesce, Formaggi.
CANTINA
Dopo aver fondato e gestito un’azienda specializzata nella distribuzione di vini di Borgogna, Fabien Duperray decide di intraprendere una nuova avventura: diventare viticoltore. Si trovano i 4,5 ettari di Domaine Jules Desjourneys La-Chapelle-de-Guinchay e sono coltivati manualmente secondo i principi del biodinamica .
Ha acquisito terroir di vecchie vigne nel 2007 e ha creato il Domaine Jules Desjourneys, che da allora ha prodotto ottimi vini Beaujolais, degno dei migliori grands cru . E per produrre vini di tale qualità, ha scelto di dedicare la sua produzione alla biodinamica. Anno dopo anno ha affinato il suo approccio, sperimentato diverse cose, messo in discussione le proprie pratiche e decisioni. Sembra aver trovato la sua strada e le sue cuvée spiccano decisamente sul mercato del Beaujolais.
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