NOTA DI DEGUSTAZIONE
Dall’elegante colore dorato, al naso emana una irresistibile sensazione di freschezza. Note di limone, caramelle inglesi, fiori bianchi. In bocca il tocco è sia deciso che cremoso ed è prolungato da un lungo finale minerale, punteggiato da una buccia d’arancia amara.
ABBINAMENTO
Si beve con l’aperitivo, Foie gras, Dolci alla frutta.
MAISON
Nel 1760, proprio nel mezzo del movimento intellettuale, culturale e scientifico dell’Illuminismo che la Maison Delamotte fu fondata a Reims da François Delamotte. Maison Delamotte è prima di tutto una storia di famiglia tra un padre, François Dalamotte ei suoi due figli, Alexandre e Nicolas-Louis.
François Delamotte, nato a Reims nel 1722, era “Conseiller-échevin” di Reims, capitano della milizia borghese. Grande proprietario di vigneti a Cumières. fonda nel 1760 una casa di vini di Champagne a suo nome a Reims, nell’edificio situato all’angolo tra la rue Cérès e la rue Marmousets, dove si trovava la sua residenza. Le cantine erano sotto l’edificio in questione. Sul blasone di famiglia, il motto «Vive et me ama» (vivi e amami) è stato da allora adottato.
Durante lo scioglimento dell’Ordine di Malta dopo la conquista dell’isola di Malta da parte di Bonaparte nel 1798, il figlio più giovane Nicolas Louis Delamotte torna dall’isola, dove era cavaliere dell’Ordine. Si stabilisce a Reims e si unisce alla casa paterna di Champagne. In questo momento, sul blasone compare la croce a otto punte dell’Ordine di Malta. Nicolas-Louis intraprende una politica di esportazione per far brillare il marchio Delamotte nelle più grandi città d’Europa e ben oltre.
Un tempo Presidente della Camera di Commercio, nel 1825, partecipa all’organizzazione dell’incoronazione di Carlo X e in questa occasione viene nominato Cavaliere dell’Ordine Reale della Legion d’Onore.
Marie-Louise de Nonancourt dà una seconda nascita allo Champagne Delamotte a Le Mesnil-sur-Oger nel 1927, nel cuore della Côte des Blancs, nel regno dello Chardonnay, il vitigno preferito della casa. Suo figlio Charles, assume la gestione della casa dal 1948 al 1988. Il suo secondo figlio, Bernard, inizia la sua carriera con il fratello a Delamotte prima di rilevare nel 1949 la gestione della casa Laurent-Perrier acquistata tra le due guerre mondiali dai loro madre.
Nel 1988, Bernard de Nonancourt, fonda il gruppo Laurent-Perrier integrando la casa di champagne familiare Delamotte. Nello stesso anno, Bernard ha l’opportunità di acquistare il vicino di Delamotte, il leggendario Maison Champagne Salon. Quindi realizza un sogno di vecchia data.
Dal 1997, Didier Depond gestisce entrambe le case di Champagne: Delamotte e Salon. Sviluppa l’immagine e la reputazione dei due marchi in più di cinquanta paesi, facendo risuonare più che mai il motto di Delamotte “Vive et me Ama”.
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